Australia: 11000 student visa cancellati

L’autorità dell’immigrazione del Governo Australiano ha monitorato le domande di quasi undicimila studenti negli ultimi dodici mesi, arrivando a cancellarne ben 10.949, più del 30% rispetto allo scorso anno.

L’amministratore delegato dell’International Education Association of Australia, Phil Honeywood, ha dichiarato che l’attuale sistema di ammissione da parte degli istituti di istruzione tende a sfruttare il visto studente in maniera ingannevole, falsificando i risultati dei test d’inglese e contraffacendo i documenti finanziari al fine di ottenere l’ingresso alle università australiane: 

“Questa è una delle ragioni fondamentale per cui è stato deciso di snellire le attuali procedure di rilascio del visto, poiché troppi fornitori di istruzione di bassa qualità sono entrati in gioco nel sistema, e questo ha fatto sì che molti studenti siano stati attratti ad iscriversi tramite tali fornitori, sperando in un percorso più facile di ottenere il visto per l'Australia."

Come risolvere la situazione?

Il Governo Australiano sta infatti progettando un quadro normativo più semplificato rispetto all’attuale, che consenta agli studenti internazionali e agli educatori un sistema più vantaggioso e che entrerà in vigore a giugno 2016, alla scadenza di quello attuale, Future Directions for Streamlined Visa Processing

I cambiamenti più significativi riguardano la riduzione del numero di sottoclassi del visto studenti, in modo che l’immigrazione possa valutare ogni richiedente indipendentemente dal programma di studio scelto: “Progettato per rendere il visto più semplice per gli studenti veri e fornire un approccio mirato all’integrità dell’immigrazione, garantendo inoltre condizioni di parità per tutti i fornitori di formazione.”

Chi sono i più colpiti?

Le cifre delle recenti cancellazioni hanno dimostrato che gli studenti Cinesi sono quelli colpiti più duramente, con 1793 visti interrotti nel corso dell’ultimo anno, oltre 1160 sono studenti Sudcoreani, a seguire Indiani, Vietnamiti e Thailandesi, mentre il totale dei visti rilasciati è cresciuto, rispetto lo scorso anno del 2%, da 292.060 a 299.540. (fonte HES

L’ultima notizia di un fornitore di formazione di Melbourne, che ha approfittato delle norme sull’immigrazione, è solo del mese di luglio, le autorità hanno fatto irruzione negli uffici con accusa di iscrizioni falsificate, documenti fraudolenti e incapacità di provvedere a una formazione adeguata. Gli studenti iscritti da questa azienda non frequentavano la scuola, piuttosto lavoravano come operai per una società di proprietà dei truffatori, che richiedeva comunque il pagamento delle tasse scolastiche per dimostrare lo status di studenti e mantenere il visto.

Honeywood afferma: “Fortunatamente il Dipartimento dell’Immigrazione è stato in grado si monitorare queste situazioni e a cancellare i visti per gli studenti non originali, tuttavia per ognuno di questi studenti dovrebbe poter essere garantito un clima qualitativo in fase di applicazione ed è ciò che cerchiamo di ottenere, grazie a una consultazione efficace con il settore, siamo fiduciosi che il nuovo SSVF (Regolamento semplificato per il visto studenti) migliorerà in modo significativo sia la qualità dei fornitori che i controlli sulle approvazioni del visto per gli studenti genuini.”

L'importanza degli Student Visa genuini per il Governo australiano

Christopher Pine, ministro dell’istruzione in Australia, cerca di chiudere aziende illegittime che reclutano studenti internazionali incorporando un codice etico di studio e fattibilità da imporre alle agenzie che siano al tempo stesso qualità e punto di riferimento per studenti e settore industriale: "La qualità dei servizi educativi che l'Australia offre al resto del mondo, è un bene che dobbiamo tutelare e valorizzare. L'educazione internazionale è al quarto posto nel mercato dell’industria dell’esportazione in Australia uno dei nostri più grandi servizi, prima del turismo, per questo è importante mantenere una reputazione solida e di qualità."

Considerando 11.000 studenti infuriati a causa delle cancellazioni e molti altri che rischiano con l’introduzione del nuovo SSVF, come farà l’Australia a prevedere di mantenere la propria reputazione come rifugio per coloro che vogliono studiare all’estero?

 

Link e fonti:

The Australian

Study International

Visa Reporter

Migration Alliance