Student visa, importanti cambiamenti da Luglio 2016
Da Luglio 2016 verranno introdotti interessanti modifiche alla legislazione per gli student visa in Australia
È il primo cambiamento sostanziale a partire dal 2012, e lo scopo è quello di semplificare e snellire i processi di rilascio dei visti per studio e rafforzare l'integrità di questo programma di immigrazione.
Il mercato degli studenti internazionali ha un valore di c.ca 16.3 miliardi di dollari ed è uno dei 5 pilastri dell'economia australiana. Questo enorme contributo economico, oltre che sociale, richiede il supporto del governo per adattare i visti ai cambiamenti e tendenze di chi ne usufruisce e a snellire i processi di rilascio visti.
A Giugno 2015 il governo Australiano ha proposto di rivedere i visti studente e introdotto possibili soluzioni che hanno l'obiettivo di curare e tutelare diversi aspetti come i costi e qualità dell'istruzione australiana, costi per vivere in Australia per gli studenti internazionali, tutela dei posti di lavoro e impiego tra i residenti australiani e gli studenti, considerati residenti temporanei.
A Marzo 2012 fu introdotto l'SVP il quale, attraverso un controllo a monte della genuinità dello studente, consente una procedura di rilascio visto più semplice e veloce. Tuttavia questa pratica non è sostenibile a lungo termine, la proposta del governo è di introdurre un nuovo framework che incorpora i principi e benefici dell'SVP.
Questo nuovo framework deve:
- incrementare la competitività rispetto ad altre nazioni nello stesso campo e supportare una crescita sostenibile del mercato degli studenti internazionali.
- migliorare e supportare l'integrità dei visti australiani.
- Migliorare l'efficienza, la velocità di processo dei visti studente.
- Ridurre la parte burocratica per i richiedenti dei visti studente.
- coinvolgere tutte le parti che operano in questo mercato, dalle istituzioni, agli studenti e agli agenti.
I cambiamenti che introduce il nuovo framework per visti studente
Il nuovo Framework che verrà introdotto a Luglio 2016 si chiamerà Simplified Student Visa Framework (SSVF) e sostituirà l'attuale SVP.
Di seguito i 2 cambiamenti più importanti che verranno introdotti, con una breve ma esaustiva spiegazione.
Riduzione del numero di tipi di visti studente da 8 a 2
PREMESSA
La parola "Visto Studente" è in realtà la "categoria", o più appropriatamente "classe", dei visti relativi a studiare in Australia. A seconda del corso intrapreso ci sono delle "sottoclassi" (subclass) che identificano esattamente il visto, e quindi la legislazione, in particolare cosa è consentito fare con quel visto e cosa non è consentito. Ad esempio allo stato attuale un corso di inglese ha una categoria diversa da un corso di specializzazione o universitario in Australia.
IL CAMBIAMENTO
Attualmente esistono 8 "sottoclassi" diverse di visti studente, dal primo di Luglio verranno ridotte a 2 "sottoclassi" ovvero:
- Subclass 500 (Student)
- Subclass 590 (Student Guardian)
L'introduzione di un unico framework basato sul rischio di immigrazione per tutti gli studenti internazionali
PREMESSA
Allo stato attuale ad ogni nazione è stata assegnata una categoria chiamata "livello di valutazione" ("Assessment Level").
È una classifica dove viene assegnato un "livello" che va da 1 (valore più alto, positivo) a 5 (valore più basso, negativo) ad ogni nazione. I livelli sono stati poi ridotti a 3. Il valore assegnato indica il livello di rischio di immigrazione. In parole semplici le nazioni con un valore basso vengono considerate a rischio di immigrazione, in quanto la popolazione ha una grande tendenza a emigrare verso altri paesi ad esempio per motivi di instabilità economica o politica, o semplicemente paesi economicamente più poveri rispetto all'Australia. Un cittadino di questa nazione è più propenso a stabilirsi definitivamente in Australia e quindi a emigrare piuttosto che a viaggiare temporaneamente.
Il visto studente un visto per studiare in Australia, non per emigrare. Di conseguenza uno studente appartenente ad una nazione a rischio, è soggetto a controlli più approfonditi rispetto allo stesso studente di una nazionalità di categoria superiore.
Attenzione: quando parliamo di nazionalità dello studente non si intende la nazionalità del paese di residenza e nemmeno del paese da dove si effettua la richiesta di visto. Si intende la nazionalità mostrata nel passaporto. Ad esempio una persona residente da molti anni in Italia, ma di nazionalità Albanese, non ha importanza da quanto risiede in Italia oppure quale visto abbia. Quello che conta è la nazionalità espressa nel passaporto con cui richiederà il visto.
Attualmente le nazioni hanno un livello di valutazione diverso in anche in base alla "sottoclasse" del corso intrapreso (delle sottoclassi ne abbiamo parlato prima) ad esempio la Repubblica Ceca è livello 2 per i corsi di di specializzazione e livello 1 per i corsi di inglese.
IL CAMBIAMENTO
Con l'eliminazione delle "sottoclassi" (vedi sopra) il livello di valutazione sarà determinato non più dalla nazione e dalla "sottoclasse" del corso intrapreso, questo verrà sostituito con il livello di valutazione assegnato alle istituzioni (quindi le scuole o università) che erogano il corso agli studenti internazionali. Per farla breve, l'accoppiata attuale: "livello nazionalità" per "tipo di corso", sarà sostituita da "livello nazionalità" più "livello scuola scelta".
Livello rischio nazionalità | |||
---|---|---|---|
Livello rischio scuola | 1 Basso rischio | 2 Medio rischio | 3 Alto rischio |
1 Basso (Scuola di alta qualità) |
Rischio Visto: Basso | Rischio Visto: Basso | Rischio Visto: Basso |
2 Medio | Rischio Visto: Basso | Rischio Visto: Basso | Rischio Visto: Alto |
3 Alto (Scuola di bassa qualità) |
Rischio Visto: Basso | Rischio Visto: Alto | Rischio Visto: Alto |
La richiesta di GTE rimane obbligatoria per tutte le richieste di visto |
Dal diagramma si evidenzia che:
- Una scuola di alto livello (basso rischio) riduce la possibilità di rifiuto del visto studente indifferentemente dal livello di rischio della nazione.
- Al contrario: una scuola di bassa qualità (alto rischio) influenza e aumenta molto il rischio di rifiuto del visto studente al richiedente se anche lui appartiene a una nazione di medio o alto rischio.
Viceversa:
- Uno studente di nazionalità a basso rischio può praticamente iscriversi a qualsiasi scuola, il rischio di rifiuto del visto non cambia.
- Uno studente appartenente ad una nazionalità a alto rischio, farebbe meglio a iscriversi a scuole di alta qualità per poter minimizzare la possibilità di rifiuto visto.
IMPORTANTE: Allo stato attuale in Australia il costo del solo visto studente parte da $550 per una singola persona fino a superare i $1000 nei casi di famiglie oppure rinnovi. I costi dei visti non vengono mai rimborsati, nemmeno nei casi in cui questo viene rifiutato. Di conseguenza rifiuto si traduce in una perdita di investimento pari anche a migliaia di dollari/euro.
In che maniera una scuola guadagna il suo stato di alto o basso rischio?
Le istituzioni verranno continuamente monitorate, uno dei metodi di controllo più costanti sarà la percentuale di visti rifiutati ai loro studenti. Da tempo infatti, ogni qualvolta si richiede un visto studente per l'Australia, l'immigrazione è al conoscenza della scuola e del corso al quale lo studente si è iscritto. Sa anche se si è riferito a un agente di immigrazione o agenzia educativa tipo Australianboard per farsi aiutare.
Una scuola o università con un alta percentuale di visti rifiutati viene considerata di basso livello e quindi ad alto rischio. Riducendo il numero di rifiuti, attraverso un controllo più attento delle richieste di iscrizione, migliora la qualità degli studenti e della scuola stessa, riducendo il suo livello di rischio.
Per questo le scuole saranno "forzate" a valutare per bene le richieste di iscrizione, controllando meticolosamente se effettivamente lo studente rispetta i requisiti minimi per poter richiedere un visto studente e quindi non vederselo rifiutato.
Le scuole con alto rischio saranno infatti penalizzate e potranno lavorare con limitate nazionalità, con ovvie ripercussioni nel loro business.
Un controllo più attento delle iscrizioni significa assicurarsi che lo studente:
- Rispetti il minimo livello di conoscenza della lingua inglese richiesto per iscriversi ai corsi di specializzazione o universitari.
- Abbia il corretto background accademico o professionale. (un pasticciere non dovrebbe iscriversi ad un corso di maestra d'asilo)
- Rispetti i requisiti minimi finanziari
Purtroppo sembra che il dipartimento di immigrazione australiano non intenda rendere pubblici i rating delle istituzioni. Solo l'immigrazione e l'istituzione stessa saranno a conoscenza di queste informazioni. Tuttavia le istituzioni potrebbero divulgare le informazioni sul proprio status in via confidenziale alle loro agenzie selezionate.
Le agenzie di studio giocheranno un ruolo molto importante nel rating delle istituzioni
La maggioranza degli studenti internazionali all'interno delle scuole australiane proviene dalle agenzie di studi come Australianboard.
In questa maniera una scuola che punta a ottenere un livello di alta qualità si preoccuperà di scegliere attentamente i fornitori dei loro studenti. Selezionerà quindi le agenzie per reputazione, esperienza, referenze, titoli, certificazioni, attività formative e risultati ottenuti, per poter essere sicuri di ottenere studenti di qualità che soddisfino tutti i requisiti per i visti.
Un' agenzia come Australianboard, che lavora con professionalità, preparazione e esperienza, è in grado di aiutare i potenziali studenti a soddisfare i requisiti richiesti dall'immigrazione, indirizzandoli esclusivamente verso le giuste istituzioni e procurando documentazioni corrette e verificate.
Cosa può fare per te Australianboard
Noi di Australianboard siamo stati, di fatto, la prima agenzia per gli italiani in Australia.
Operiamo in questo campo dal 2007, e abbiamo raggiunto un'esperienza decennale attraverso decine di migliaia di studenti iscritti e assistiti in Italia e in Australia.
La nostra esperienza e longevità in questo ambito ci ha permesso di assistere, in prima persona e come leader, alla nascita, crescita e evoluzione di questo trend di studenti internazionali e Working holiday visa in Australia.
Da molti anni lavoriamo con le migliori istituzioni australiane, partecipiamo e rappresentiamo attivamente l'italia in conferenze e meeting con enti governativi e istituzioni scolastiche offrendo il nostro contributo e voce ai cambiamenti, infatti... c'è un pizzico anche di noi nei cambiamenti che hai appena letto!